San Vito al Tagliamento

ANDREA KVAS SI AGGIUDICA LA 15a EDIZIONE DEL PREMIO “IN SESTO. IL LUOGO COME ARTE”

Martedì 16 gennaio alle ore 15.00 nella Sala Giunta del Comune di San Vito al Tagliamento si è svolto lo scrutinio del Premio “In Sesto. Il luogo come arte” 2023 a cura del seggio composto dalla dottoressa Micaela Paiero, Responsabile dell’Area Vitalità, presidente, dal dottor Antonio Garlatti, coordinatore generale della rassegna, segretario verbalizzante, e dagli scrutatori Francesca Boccolari e Alessandro Coral del Gruppo volontari della cultura. Tra i presenti il dott. Andrea Bruscia, Assessore alla Vitalità del Comune di San Vito al Tagliamento, la dottoressa Michela Lupieri e Alice Debianchi, curatrici del Premio In Sesto, e la dottoressa Giada Centazzo, curatrice della personale di Sasha Vinci, vincitore del Premio “In Sesto. Il luogo come arte” 2022.

Il Premio In Sesto. Il luogo come arte ha visto riconfermata la vocazione dimostrata nei suoi precedenti quattordici anni di attività: promuovere il rapporto storia-contemporaneità sul territorio e favorire l’incontro e lo scambio tra artisti nazionali e internazionali. Quest’anno il luogo destinato a ospitare l’opera vincitrice è un edificio nel cuore del centro storico della cittadina. Si tratta dell’Auditorium “H. Zotti”, uno spazio polivalente, sede di diverse attività culturali, con una forte connotazione sociale e luogo della comunità. Suggestiva e imponente è anche la sua architettura, gli spazi invitano a essere abitati, attraversati e le grandi superfici ad accogliere gli interventi installativi. Gli artisti selezionati provengono rispettivamente dall’Italia (Andrea Kvas, Nuvola Ravera) e dall’Austria (Julia Hohenwarter). I progetti in concorso sono stati esposti all’interno delle Antiche Carceri Austriache. A decretare l’opera vincitrice sono stati i visitatori con il loro voto dato in forma segreta a uno dei progetti presentati.

Si è aggiudicato la quindicesima edizione del Premio, con il 44,57% dei voti, l’artista triestino Andrea Kvas. La proposta progettuale Miriade è un intervento pittorico corale che, sotto la guida dell’artista verrà realizzato con il coinvolgimento della comunità locale. Nello specifico si organizzeranno una serie di laboratori per l’infanzia, guidati dall’artista stesso, strutturati secondo una metodologia attiva e partecipata dove alle lezioni teoriche saranno affiancate attività pratiche e collettive di produzione pittorica. Come scrive l’artista “Partecipazione e condivisione trasformano campiture, linee e superfici in grandi dipinti da affiggere sui muri dell’edificio”. A partire dalla spiegazione e discussione di specifici passaggi formali relativi ai codici pittorici, il laboratorio si svilupperà nella produzione di una serie di tavole di grandi dimensioni da applicare alle pareti esterne dell’Auditorium “H. Zotti”.

“Un progetto - commenta l’assessore alla vitalità Andrea Bruscia - che è stato apprezzato dal pubblico proprio perché crea partecipazione coinvolgendo le nuove generazioni nel processo creativo, realizzando qualcosa di unico e di profondamente connesso con la nostra comunità”

Al secondo posto si è classificata Nuvola Ravera con il 30,34% dei voti e al terzo posto Julia Hohenwarter con il 23,59% delle preferenze.

Andrea Kvas (Trieste, 1986) vive e opera a Milano. Il suo lavoro fonde un approccio giocoso e istintivo alla pittura con un’analisi e riconsiderazione dei codici che contraddistinguono questa disciplina. La ricerca pittorica di Kvas richiede diversi schemi di fruizione che l’hanno portato a trovare svariate intersezioni con pratiche scultoree, relazionali e curatoriali.

Nello specifico:

VOTANTI: 267

Andrea Kvas: voti 119 (44,57%)

Nuvola RAVERA: voti 81 (30,34%)

Julia HOHENWARTER: voti 63 (23,59%)

Schede bianche: 4 (1,50%)

Schede nulle: 0 (0%)

DIDASCALIA PROGETTO

Andrea Kvas, Miriade (modellino), pannelli in compensato fenolico, colori acrilici, vernice in resina, 2023